Via Giovanni Chiassi, 19
Castiglione delle Stiviere (MN)
Questa insegna, posta in una antica casa, restaurata con gusto e arredata in modo sobrio con alcuni pezzi d’antiquariato, porta avanti con stile una proposta ispirata alle tradizioni territoriali mantovane, unitamente a qualche proposta a base di pesce di mare più ‘internazionale’.
La cucina mostra buona base tecnica e ottimi conoscenze dei prodotti: le cotture sono ben eseguite e gli abbinamenti – senza azzardi né esasperazioni – viaggiano sicuri su declinazioni consolidate: il risultato prende forma in piatti dal buon profilo aromatico, dalla altrettanto buona concentrazione gustativa e da un senso estetico calibrato. Il trancio di storione, per esempio, è guarnito di Olive di Taggia e capperi e adagiato su patate all’olio, mentre la battuta di salmone è servita con un profumato olio siciliano, fleur de sel al limone e noci. Un po’ più di personalità la si incontra nei classicissimi agnolini «di mamma Silvana» (la madre del proprietario, Giampietro Ferri) in brodo di gallina e nel rognone di vitello al pepe e Cognac (ricetta di derivazione francese). Buoni, seppure un gradino sotto il resto, i dolci.
Da segnalare l’ottimo servizio, curato dal proprietario, come anche la selezione dei vini che – seppure non vastissima – presenta una vasta scelta di bottiglie lombarde, di altre regioni d’Italia e straniere (con la Francia in testa). Piacevole spazio esterno. Il conto, per quattro piatti, si attesta intorno ai 75 euro.