— Locanda del Benaco
Lungolago Giuseppe Zanardelli, 44
Salò (BS)
Locanda del Benaco
Turno di chiusura: martedì
Ferie: da metà gennaio a metà febbraio
La cucina è molto ben eseguita nei fondamentali del gusto, sia quando si esprime nei piatti della tradizione lacustre e nei classici senza tempo, sia quando parla un linguaggio più contemporaneo, improntato comunque a coerenza e senso della misura.

Per oltre trent’anni Alle Rose, storica insegna di trattoria nel centro del paese, Gianni Briarava si è trasferito sul lungolago dove ha dato vita alla Locanda del Benaco. Sapiente la ristrutturazione: ai piani superiore camere (poche) dal design moderno e funzionale. A piano strada, nel medesimo stile, la sala dedicata alla ristorazione, dotata di dehors estivo con affaccio sulla passeggiata a lago.

La cucina è molto ben eseguita nei fondamentali del gusto, sia quando si esprime nei piatti della tradizione lacustre e nei classici senza tempo (come, per esempio le «real lasagne»), sia quando parla un linguaggio più contemporaneo, improntato comunque a coerenza e senso della misura. Nel periodo propizio da non perdere sono i piatti con i funghi (porcini e finferli) – cucinati come pochi sanno fare e tra i migliori mai assaggiati – a condire i tagliolini tirati in casa piuttosto che proposti con la polenta. Lo stesso dicasi per il capretto alla bresciana e lo spiedo, ‘burrosi’ e golosi. Quando disponibile – ahinoi, capita sempre più raramente! – altro must è il pesce di lago: deliziosi i filettini di persico dorati e il luccio in consa, così come il carpaccio di anguilla affumicata e la tartare di salmerino con capperi e agrumi.

Selezione dei vini (fra i quali notevole è l’offerta di etichette naturali) e servizio appannaggio del figlio Federico, ora stabilmente a fianco del padre nella gestione dell’insegna. Il conto si attesta intorno ai 50 euro.