— Impronte
Via Cristoforo Baioni, 38
Bergamo (BG)
Impronte
Turno di chiusura: martedì; mercoledì; a pranzo da lunedì a venerdì
Ferie: variabili in agosto
La cucina si caratterizza per la sapiente combinazione dei sapori del mare e della terra, e il giovane cuoco che guida la brigata spesso si ispira alle prelibatezze della Sicilia (sua regione natale).

Questo ristorante, situato in un ex deposito di autobus, gode di una posizione strategica, essendo facilmente accessibile dal centro della città. La scelta dell’arredo sobrio, con un’apparecchiatura senza tovagliato, abbellito da opere d’arte contemporanea e oggetti di design, è ben studiata e si armonizza perfettamente con l’atmosfera moderna che si respira nel locale.

La cucina si caratterizza per la sapiente combinazione dei sapori del mare e della terra, e il giovane cuoco che guida la brigata spesso si ispira alle prelibatezze della Sicilia (sua regione natale). Tra i piatti forti della carta figurano le linguine con nduja e ostriche, e il risotto con animelle, midollo, cuore e cioccolato: perfetti esempi di unione fra elementi all’apparenza discordanti e che ben rappresentano la maestria della cucina. Sorprendentemente interessanti, tra i secondi, il «patate e pesce» e imperdibile il maialino da latte croccante con limone, senape e caffè. Meritevoli i dolci, tra cui spicca il sicilianissimo «Pistacchio di Bronte e limone», accostamento ardito ma senza dubbio azzeccato.

La carta dei vini, seppur con margini di miglioramento, offre interessanti proposte, fra Italia e Francia. Attento e cortese il personale in sala, abilmente gestito dalla moglie del cuoco, Francesca Mauri. Due i percorsi di degustazione, a 105 e a 130 euro, con abbinamento vini, rispettivamente, a 65 e a 105 euro. Presente, inoltre, una bella selezione di crudi, al costo di 90 euro. Scegliendo alla carta, invece, il conto si aggira intorno ai 100 euro, con singole portate che vanno dai 30 ai 50 euro.