Lombardia a Tavola

Nella campagna, a poca distanza dagli argini del Grande fiume, questo semplice ma curato ristorante-pizzeria, ha portato – nel cuore della Pianura Padana – l’‘arte bianca’ di qualità superiore. Impasti preparati con sapienza, lievitazioni giuste, cotture millimetriche e farciture più che degne per pizze che, strizzando l’occhio alla napoletanità, si presentano stirate e non troppo gonfie, leggere e molto digeribili. Classiche le proposte (Napoli, Margherita, Capricciosa…) ma non ne mancano alcune più particolari, fra le quali la Culatello e Burrata (entrambi aggiunti fuori forno). Piccola ma valida proposta di cucina (con in bella vista tagli di carne a lungo frollati). Servizio veloce ma sorridente. Qualche buona etichetta da bere. Conto a partire da 15 euro.