Via Madonna d’Argon, 4
San Paolo d’Argon (BG)
Una breve deviazione da strade trafficate conduce al Florian Maison, tranquillo relais di charme e di piacere posto in una antica cascina ristrutturata con finezza e arredata con eleganza. Al piano superiore alcune camere curatissime. In quello inferiore, con terrazza-giardino panoramica, l’ariosa sala ristorante.
È questa la casa di Umberto De Martino e della compagna Monia Remotti, che si dividono rispettivamente fra fornelli e tavoli. Originario di Sorrento e con un ottimo bagaglio di esperienze accumulate in giro per mondo, il cuoco ha messo a punto uno stile tutto suo, ricco di contaminazioni. L’impronta partenopea si è arricchita di influenze piemontese per i piatti di terra, tra i quali si segnalano le lumache al lardo in zuppetta di San Marzano al peperoncino e gli agnolotti del plin ripieni di consiglio. Dal mare giungono invece la variazione di mazzancolle con zucchine, menta e lime, il mosaico di polpo con soffice di patate, il suo brodo caldo allo zenzero e gel al mandarino, le linguine alla Nerano con zucchine, basilico e Provolone del Monaco. I limoni dell’amata Costiera protagonisti dei dolci: «tra i giardini di Sorrento» con babà al limoncello servito con fragoline alla mentuccia.
I buoni vini non mancano ma la dotazione della cantina è meno intrigante della proposta gastronomia. Servizio curato senza ridondanze. Quattro sono i percorsi di degustazioni tra terra, mare e vegetariano (a 120 euro); più articolato, e con i piatti iconici, è «Viaggiare nel tempo» (sette portate, a 155 euro). Scegliendo tra gli stessi piatti dei menu si parte da 78 euro per due pietanze e un dolce.