Località Rive dei Balti, 12
Artogne (BS)

Ha superato la soglia dei quarant’anni di attività, Gualberto Martini. Nel suo regno de Le Frise, sulle prima alture della Valcamonica, è stato tra i primissimi ad avere recuperato una tradizione che si stava perdendo, quella della produzione di formaggi caprini e in particolare del Fatulì, «piccolo pezzo» in dialetto, una formaggellina il cui gusto viene completato e arricchito dall’affumicatura con legno di ginepro. Nel corso degli anni il gregge è stato improntato all’allevamento della Bionda dell’Adamello, razza autoctona poco produttiva ma in grado di concentrare nel latte valori nutrizionali e organolettici straordinari. Oltre al Fatulì, eccellenti anche gli altri formaggi, che si possono gustare anche ai tavoli dell’agriturismo, come quelli affinati sotto la cenere oppure nelle foglie di castagno o di fico.