— Castello Malvezzi
Via Colle di San Giuseppe, 1
Brescia (BS)
Castello Malvezzi
Turno di chiusura: mai
Ferie: variabili in inverno
La cucina, guidata da Alberto Riboldi, si esprime con piatti perlopiù classici, con alcune intriganti variazioni creative, ed è una vera e propria delizia per il palato.

La salita, partendo dal centro della città, regala uno spettacolo mozzafiato e, al termine, si giunge finalmente al ristorante: una meravigliosa antica dimora immersa in ampi spazi verdi, da cui il panorama è ancora più sorprendente. Il locale, che spesso si presta a sontuosi banchetti e cerimonie, dispone anche di raffinate sale, destinate, queste, esclusivamente alla celebrazione della gastronomia di alto livello.

La cucina, guidata da Alberto Riboldi, si esprime con piatti perlopiù classici, con alcune intriganti variazioni creative, ed è una vera e propria delizia per il palato. Deliziose, tra gli antipasti, le animelle di vitello allo Champagne: abbinamento tanto singolare quanto riuscito. Tutti ottimi i primi: tra questi spiccano, in particolar modo, gli spaghetti freddi al nero di seppia con erba cipollina, scalogno, caviale ed emulsione di olio e limone, e i ravioli con ripieno di ossobuco di vitello, preparati, sulla scia della tradizione milanese, con aria di gremolada (un trito di prezzemolo, aglio e scorza di limone grattugiata) e ristretto allo zafferano. Interessante, poi, l’azzeccata rivisitazione del capretto alla bresciana, servito senza osso e con polenta di Storo.

La carta dei vini (a prezzi adeguati al contesto) è estremamente vasta, con molte etichette di spessore e una bella selezione di bollicine. Il servizio, piuttosto alla mano, è sempre professionale e molto attento al cliente. Tre i percorsi degustativi, classico, moderno e di mare, tutti al prezzo di 110 euro ciascuno, con la possibilità di scegliere alla carta al costo di circa 30 euro a portata.