Via Lodovico Castelvetro, 16
Milano (MI)
Inaugurato nel 2010, Bon Wei è stato il primo ristorante cinese di ‘nuova generazione’. Ha – infatti – ‘posizionato’ l’alta cucina cinese in una location adeguata al tono della proposta gastronomica: gli interni del locale – per esempio – trasmettono una idea di eleganza ispirata alla Cina attuale, ben diversa da quella folkloristica e stereotipata che sino ad allora aveva conosciuto Milano.
Inoltre, Bon Wei è stato il primo ristorante cinese a proporre l’anatra alla pechinese (ovvero laccata) non già su prenotazione e unicamente per più persone, ma alla carta, disponibile anche per un solo cliente. In concomitanza con Expo 2015, in collaborazione con la Fondazione Italia Cina, Bon Wei ha anche promosso la cucina di tutte le otto regioni cinesi: una al mese, a rotazione. Forte di tale esperienza, durata due anni, nella carta di Bon Wei, oltre ai classici, si trova una ricca sezione dei più rappresentativi piatti regionali di quell’immensa nazione.
Dalla carta ‘classica’ i più golosi provino la pancetta croccante con verdure (non soltanto per la bontà del piatto, o per le note intense, ma ben equilibrate dalle verdure, ma per il gioco di consistenze, per cui il morso trova croccantezza, quindi morbidezza sino ad arrivare a consistenze fondenti). Dalla carta regionale si assaggi invece l’anatra alle castagne del Fuijan: più ‘democratica’ di quella pechinese, unisce sapori sapidi a dolcezza molto discreta, nonché morbida consistenza delle carni abbinata a ‘soda’ cedevolezza delle castagne. Vini anche al calice. Conto sui 50 euro.