— Albergo della Torre
Contrada della Torre, 7
Mortara (PV)
Albergo della Torre
Turno di chiusura: mai
Ferie: variabili
La cucina, in onore alla storia di questi luoghi (per secoli abitati da una fiorente comunità di religione ebraica), si basa sui prodotti della Lomellina, e in particolare sull’oca.

Questo albergo-ristorante, lindo e curato, si trova in un vicolo del centro storico, vicino alla piazza principale. Il locale, informalmente rustico ma accogliente, ha due salette da pranzo e dispone di non più di una decina di tavoli: vi si respira una bella atmosfera da trattoria genuina e verace.

La cucina, in onore alla storia di questi luoghi (per secoli abitati da una fiorente comunità di religione ebraica), si basa sui prodotti della Lomellina, e in particolare sull’oca. La scelta è ampia tra antipasti, primi e secondi e le preparazioni, che non sono elaborate ma prediligono le espressioni più tradizionale possibile, sono bene eseguite e di grande soddisfazione gustativa (oltre che improntate a una piacevole abbondanza). La carta, che è scritta giornalmente, offre secondo stagione: salumi locali; risotto ai porcini o ai fegatini d’oca; risotto al Castelmagno; tagliolini con zucchine e petto d’oca affumicato; ravioli di borragine alla fonduta; bollito misto con salsa verde (da prenotare in anticipo) e la sontuosa oca in tutte le sue declinazioni: petto ai fichi, bottaggio, pâté. In stagione ottimi i piatti a base di tartufo bianco golenale.

La cantina raccoglie una buona selezione di etichette regionali (con l’Oltrepo e le Barbere del vicino Monferrato sugli scudi) e nazionali. Il servizio è rapido e discreto. I prezzi sono assai onesti: all’incirca 35 euro per un tuffo nella tradizione. Indispensabile la prenotazione, soprattutto nei fine settimana.