Lombardia a Tavola

A pochi chilometri da Bergamo, nella cosiddetta “isola bergamasca”, un paesino di non più di tremila anime ospita, da generazioni, un luogo in cui l’accoglienza enogastronomica è elevata ad arte e vestita, ogni giorno, a festa. Con garbo, accuratezza e ricerca, ma senza eccedere, la Trattoria Visconti apre sala e cucina tanto all’affezionato cliente quanto all’avventore occasionale che desidera trascorrere qualche ora in un’atmosfera di convivialità e, soprattutto, armonia. Armonia tra servizio e cucina, armonia in cucina, di matrice vernacolare, ma con quel pizzico di ricercatezza spesso anche fuori dai confini regionali. Così i Fiori di zucchina dell’orto ripieni di finferli e stracchino all’antica o i Casoncelli della nonna Ida (dal 1932) ben riassumono l’impronta stilistica. Oltre alla indiscutibile qualità della materia prima, però, è doveroso citare l’orto-giardino in cui le erbe aromatiche crescono sotto l’occhio vigile e attento della famiglia Visconti, poiché le stesse serviranno ad arricchire i piatti in carta: melissa, erba San Pietro, santoreggia, maggiorana, borragine, mentuccia, liquirizia e cerfoglio, solo per citarne alcune. Il contraltare enoico è altresì importante e spazia dai vini ai distillati, passando per le birre, con una buona profondità e una ricercatezza che ben si sposa con la tavola, tanto più che a completare l’offerta c’è anche una selezione di sigari. Il servizio è puntuale, cortese e discreto, in coerenza con la cucina e la location. Menù alla carta sui 60 euro.