Via Alcide De Gasperi, 12
Ambivere (BG)
Mettete una famiglia: un padre, una madre, due figli giovani e appassionati. Mettete una cascina, romanticamente restaurata, in un piccolo borgo della bergamasca. Mettete un orto, ricco di meravigliosi ortaggi. Mettete, infine, un magico libro delle ricette, che si trasmette di generazione in generazione. Ecco, sono questi gli ingredienti di questo incantesimo che si chiama: Trattoria Visconti. Un luogo del cuore, curatissimo in ogni dettaglio, dove si respira – davvero – l’aria di casa e della festa della domenica.
La cucina, in mano a Roberto Caccia e a mamma Fiorella Visconti, propone, con una dedizione estrema alla qualità delle materie prime e alla loro stagionalità, le ricette – riviste e ingentilite – della tradizione locale. Carne, perlopiù, ma anche pesce d’acqua dolce, in piatti che colpiscono per gusto e pulizia e dai quali traspare tutto l’amore di questa bella famiglia per il loro lavoro. Fra gli antipasti, da non mancare, è il «due laghi, due pesci», ovvero una composizione di agone del lago di Como in carpione e di luccio del lago di Garda su una salsina a base di olio, prezzemolo, capperi e alici, accompagnati da polenta abbrustolita. I casoncelli «della nonna Ida» – che Fiorella prepara tutti i giorni – sono obbligatori fra i primi: la loro ricetta risale al 1932 e da allora sono sempre rimasti nella carta di questa trattoria: una poesia! Fra i secondi meritano l’assaggio tanto il profumato salmerino con agretti, uvetta e topinambur quanto la guancetta di manzo brasata, guarnita con polenta da mais varietà Rostrato rosso dell’isola bergamasca coltivato dalla famiglia. La selezione dei formaggi racconta il meglio delle circostanti valli.
La carta dei vini è lodevole per ampiezza e profondità, con tante etichette locali, ma anche tanto resto d’Italia e tanta Francia: Daniele – appassionato sommelier – sarà felice di accompagnarvi in cantina, per aiutare nella scelta della bottiglia giusta. Il conto è di commovente onestà: poco più di 50 euro.
