Via Privata Crespi, 6
Capriate San Gervasio (BG)
In un pittoresco villaggio industriale, dichiarato patrimonio mondiale dall’Unesco, tra un’ex fabbrica tessile e il castello Crespi, questo ristorante, posizionato in un casale ristrutturato finemente e con grande attenzione ai dettagli, presenta una solida offerta culinaria che spazia dalle portate di carne a quelle di pesce, utilizzando esclusivamente ingredienti selezionati, che seguono il ritmo delle stagioni.
Pieno di sorprese il magnifico bancone di salumi (italiani e spagnoli) e di formaggi presente all’entrata, e notevole la scelta di crudité. Tra gli antipasti, da non perdere è l’uovo cotto a bassa temperatura, guarnito con bottarga e caviale, e accompagnato da agretti. Da provare anche i fusilli «alla Mualdo», e cioè con salsa di pomodorini freschi, secchi e basilico: un piatto che, nella sua semplicità, risulta particolarmente gustoso ed equilibrato. Tra i secondi, colpisce la sublime consistenza della pancia di vitello, che viene cotta lentamente e accompagnata da un buon millefoglie di patate, con un fondo al Marsala.
Centinaia di bottiglie nella ricca carta dei vini, con prezzi che invogliano a ordinare anche le etichette meno economiche. Molto attento e curato il servizio. I menu degustazione sono da cinque e sette portate, rispettivamente al costo di 55 e 80 euro, con anche un percorso dedicato al caviale, al costo di 170 euro. Il pranzo, in settimana, ha una proposta dedicata, al costo di 25 euro, ed è sempre possibile ordinare à la carte, con un prezzo medio di 75 euro.
