Via Coltura, 2
Lenna (BG)
La storica trattoria ha cambiato volto grazie all’entrata in scena di Lorenzo Bonim, giovane cuoco ‘profeta in patria’. Visione territoriale declinata con originalità: ingredienti di qualità, cotture precise, pregevoli salse e abbinamenti, gusti rispettati, presentazioni efficaci ma non ridondanti. Tra i piatti meglio riusciti: bocconcini di trota bianca con la sua emulsione affumicata e insalatina di rape fermentate; ravioli ripieni di gallina nostrana (pasta realizzata con solo farina e aceto) in consommé di verza; aletta di vitellone brasata al Marsala e miele di castagno. Una meraviglia anche la focaccia (all’orzo) e il pane fatto in casa, serviti con burro di montagna. Vini solo bergamaschi ma sufficienti a coprire senza cedimenti tutti gli abbinamenti. Conti di assoluta convenienza soprattutto con menu degustazione, offerti a 45 e 50 euro (rispettivamente di quattro e sei portate).
