Via Finiluovo, 9/11
Rodengo Saiano (BS)
Là dove i vigneti della Franciacorta lasciano il posto ai prati e ai campi di mais, l’azienda agricola Il Colmetto ha diversificato le attività aprendosi alla ristorazione agrituristica con un progetto studiato nei minimi dettagli a partire proprio dalla produzione agricola (allevamenti e coltivazioni) e sposando senza mezzi termini il modello della sostenibilità anche nell’ambientazione moderna minimal-elegante senza falsi richiami alla tradizione contadina.
Mentore della cucina è Riccardo Scalvinoni, cuoco bresciano di talento che ha nel proprio Dna professionale un approccio in piena sintonia con la filosofia agro-gourmet di questo luogo. Capisaldi sono i lievitati (Riccardo proviene da una famiglia di fornai), l’uso integrale degli ingredienti con largo utilizzo dei vegetali, la predilezione per le cotture alla brace sulla grande griglia posta sul retro della cucina. Da una carta che varia settimanalmente seguendo millimetricamente la stagionalità si fanno ricordare: steak tartara di rapa; trevisano tardivo e pinoli; verza alla brace e Parmigiano; pasta lunga con erbe e tarassaco; pollo al mattone; coniglio arrosto e trombette dei morti; animella alla brace. Tra i dolci memorabile – a dimostrazione della bravura nei lievitati – la torta di rose.
La lista dei vini predilige le etichette biologiche, soprattutto del territorio lombardo ma non solo. Vari i percorsi di degustazione: da 65 a 100 euro (una dozzina di passaggi); alla carta in media 60; a pranzo – nei feriali – sequenza di antipasti vegetali e una portata principale a 25 euro.
