Lombardia a Tavola

Quella del ristorante Il Liberty è una storia di successo ormai ventennale, costruita con lavoro duro, grande professionalità e dedizione da parte di Andrea Provenzani. Ci troviamo nell’effervescente quartiere di Porta Nuova, crocevia di interessi e necessità differenti. Le persone vengono qui per trascorrere una serata a due nella romantica saletta soppalcata, ma anche dalle vicine zone residenziali per stare in famiglia, o dagli uffici di Piazza Gae Aulenti per un pranzo d’affari. Il Liberty è un locale versatile, assolutamente piacevole, per ciascuna delle suddette categorie. La cucina è concreta e priva di orpelli, guarda alla piacevolezza generale ponendo l’accento sulla contemporaneità e sulla qualità della materia prima. Il Risotto alla Milanese con midollo e liquirizia, ad esempio, è semplicemente superbo, una delle migliori interpretazioni che è possibile trovare in città e già solo di per sé vale la visita. Molto buono un altro dei grandi classici dello Chef, lo Spaghettone al cipollotto – omaggio al grande Aimo Moroni – o, ancora, la classicissima Costoletta alta di vitello “rosa” alla milanese con chips di patate croccanti e confettura agrodolce di doppio pomodoro. Correttissimi anche i prezzi, con tre menù degustazione di cinque portate dedicati rispettivamente a Milano, alle origini dello Chef e alla sua evoluzione, proposti a 55 euro. Meno competitivo il prezzo medio alla carta, che risulta essere all’incirca sui 70 euro.