— Mitú
Via Panfilo Castaldi, 28
Milano (MI)
Mitú
da lunedì a sabato solo a cena
Turno di chiusura: domenica
Ferie: variabili ad agosto e i primi dieci giorni di gennaio
Un luogo dove la Colombia te la senti addosso perché sei circondato dall’arte, dal design e dalla cultura di questo straordinario paese, ancora da noi poco conosciuto dal punto di vista gastronomico. Il proprietario è l’ex giocatore di calcio Iván Ramiro Córdoba …

Mitú è il primo ristorante colombiano di Milano, aperto dal novembre 2021. Un’insegna che è un vero e proprio viaggio immersi nell’arte, nel design e nella cultura di questo straordinario Paese, ancora poco conosciuto dal punto di vista gastronomico. Il proprietario è l’ex calciatore dell’Inter Iván Ramiro Córdoba che ha scelto come consulente il celebre Chef colombiano Alvaro Clavijo de El Chato di Bogotà, mentre in cucina officia lo Chef spagnolo Josè Narbona Rodriguez. Il locale è colorato e luminoso, molto spazioso e dotato anche di una saletta privata che affaccia sulla sala principale. Si può iniziare la serata con uno degli ottimi cocktail, sempre presenti in carta, e poi farsi trasportare nei sapori più veri della Colombia. Da non perdere la Granadilla, leche de tigre e anacardi, un piatto diventato signature, che mette allegria e teletrasporta immediatamente a ridosso dell’equatore, in modalità vacanza. Simpatici gli antipasti, da condividere al tavolo, che variano spesso; immancabile anche il Ceviche. Vi consigliamo anche il Pusandao di pesce, igname, platano e yuca: una zuppa originalissima, che non la scorderete facilmente. Tra i secondi vince la carne con Entraña e Controfiletto in testa. La carta dei vini è chiaramente focalizzata sul Sud America, con una buona scelta di etichette molto efficaci nell’offrire uno spaccato dello stato dell’arte della vitivinicoltura a queste latitudini . In sala c’è l’italiano Andrea Beccaceci, che fa sentire gli ospiti come a casa. Il conto si aggira sui 70 euro.